giovedì 6 novembre 2014

Ancient Bards - The Black Crystal Sword Saga

Artist: Ancient Bards


Tre album per raccontare un'epica storia ambientata nel più classico degli immaginari fantasy.

Dal 2010 ad oggi troviamo:
  • The Alliance Of The Kings
  • Soulless Child
  • A New Dawn Ending
Ho ascoltato per la prima volta questo gruppo italiano dopo aver ascoltato la cantante, Sara Squadrani, nell'album di Ayreon: The Theory of Everything e devo dire che ho trovato appassionante la combinazione di symphonic metal con una storia che si sviluppa lungo tre album.



A quel tempo stavo proprio leggendo il secondo libro di Patrick Rothfuss della trilogia de Le cronache dell'Uccisore di Re: La paura del saggio.

Peccato che, a differenza di questa trilogia musicale, quella di Rothfuss non sia stata ancora completata (Arghh!). In ogni caso il libro, specialmente il primo, è ben scritto, "immersivo" e per nulla scontato. Lo consiglio a chi ama il genere. 
Subito dopo mi sono dato ai racconti di Trudi Canavan della serie del Mago Nero, altrettanto godibili ma molto più.. come dire.. semplici. Ma è proprio quello che mi ci vuole prima di dormire.

Termino qui questa digressione cartacea, se qualcuno ha domande in merito, esistono apposta i commenti qui sotto!

Avendo appunto letto più di un libro fantasy, difficilmente il racconto dei bardi mi ha colto di sorpresa od ha brillato di colpi di scena inaspettati, ma non di meno ho atteso la conclusione di quest'opera.

Possiamo considerarlo una metal-cassetta-cantastorie, di quelle che fai ripartire perché ogni tanto hai voglia di risentire la storia oppure perché vuoi risentire un pezzo venuto particolarmente bene.
Le atmosfere necessarie al racconto epico vengono rese quasi sempre al meglio, addolcite durante un nostalgico ricordo, da furiosa tempesta scagliando il primo colpo di spada.

Ad esmpio, In my arms (dal A New Dawn Ending) e To the Master of darkness (da Soulless Child)
e la ballata in flashbak All that is true (da Soulless Child) merita sicuramente un ascolto.

Così, giusto per mettere in chiaro: ottimi musicisti, voce chiara e potente, assoli in quantità!
Peccato solo che io non sopporti l'eccessivo uso della drum-machine, in molte parti non ne sentivo per niente la necessità.. gusto personale.


E' possibile leggere i testi ed alcune aggiunte di Sara nel suo blog: http://sarasquadrani.wordpress.com/the-saga/

Infine qualche live che non guasta mai:
https://www.youtube.com/watch?v=PB4TftHhQDM
https://www.youtube.com/watch?v=kZymZcUs5hs
https://www.youtube.com/watch?v=vqVSNYjkBcQ

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